Tabella Descrittori Strategia Marina

Tabella 1. Allegato I, Direttiva 2008/56/EC; D.lgs 190/2010

  • Descrittore 1 – Habitat e biodiversità: La biodiversità è mantenuta. La qualità e la presenza di habitat nonché la distribuzione e l’abbondanza delle specie sono in linea con le prevalenti condizioni fisiografiche, geografiche e climatiche.
  • Descrittore 2 – Specie non indigene: Le specie non indigene introdotte dalle attività umane restano a livelli che non alterano negativamente gli ecosistemi.
  • Descrittore 3 – Pesca: Le popolazioni di tutti i pesci, molluschi e crostacei sfruttati a fini commerciali restano entro limiti biologicamente sicuri, presentando una ripartizione della popolazione per età e dimensioni indicativa della buona salute dello stock.
  • Descrittore 4 – Eutrofizzazione: È ridotta al minimo l’eutrofizzazione di origine umana, in particolare i suoi effetti negativi, come perdite di biodiversità, degrado dell’ecosistema, fioriture algali nocive e carenza di ossigeno nelle acque di fondo.
  • Descrittore 5 – Reti trofiche: Tutti gli elementi della rete trofica marina, nella misura in cui siano noti, sono presenti con normale abbondanza e diversità e con livelli in grado di assicurare l’abbondanza a lungo termine delle specie e la conservazione della loro piena capacità riproduttiva.
  •  Descrittore 6 – Integrità del fondo marino: L’integrità del fondo marino è ad un livello tale da garantire che la struttura e le funzioni degli ecosistemi siano salvaguardate e gli ecosistemi bentonici, in particolare, non abbiano subito effetti negativi.
  • Descrittore 7 – Condizioni idrografiche: La modifica permanente delle condizioni idrografiche non influisce negativamente sugli ecosistemi marini.
  • Descrittore 8 – Contaminazione chimica: Le concentrazioni dei contaminanti presentano livelli che non danno origine a effetti inquinanti.
  • Descrittore 9 – Contaminazione dei prodotti destinati al consumo umano: I contaminanti presenti nei pesci e in altri prodotti della pesca in mare destinati al consumo umano non eccedono i livelli stabiliti dalla legislazione comunitaria o da altre norme pertinenti.
  • Descrittore 10 – Rifiuti marini: Le proprietà e le quantità di rifiuti marini non provocano danni all’ambiente costiero e marino.
  • Descrittore 11 – Rumore sottomarino: L’introduzione di energia, comprese le fonti sonore sottomarine, è a livelli che non hanno effetti negativi sull’ambiente marino.